Made in Sardinia
Viviamo circondati dal mare, dove ogni giorno mettiamo a dura prova le nostre produzioni.
Dalla passione all’innovazione
Ufficialmente, il 2005 è l’anno in cui nasce FG Kayak dall’idea dei fratelli Fabio e Gian Luca Basciu, animati dalla passione per il mare e per qualsiasi mezzo che consentisse loro di viverlo pienamente. Da adolescenti, i due fratelli avevano iniziato a “giocare “ con i compositi, arrivando a costruire da sé le prime tavole da windsurf. Erano gli anni ’80, del secolo scorso!!
Inizialmente l’attività si divide prevalentemente tra prove in laboratorio e test in mare, il modo migliore per conoscere a fondo materie e prime e metodiche di lavorazione in un settore di nicchia, caratterizzato da precise esigenze in termini di performance e versatilità dei modelli prodotti.
Fino al 2009 i materiali utilizzati per la costruzione di kayak e canoe sono stati principalmente la fibra di vetro e la resina. Questo fattore suggerisce il nome dell’azienda: Fiberglass (poi FG, che coincide inoltre con le iniziali di Fabio e Gian Luca). I metodo di lavorazione è la laminazione tradizionale (hand lay up), la costruzione degli stampi viene eseguita a mano sagomando forme e modelli.
Accanto alla costruzione di canoe e kayaks diventa sempre più consistente l’attività sportiva: oltre alle escursioni amatoriali in kayak e al campeggio nautico, c’è la costante partecipazione ad eventi sportivi amatoriali ed agonistici: a partire dal 2009 FG Kayak avvia l’organizzazione di raduni e gare con la collaborazione di diverse associazioni sportive.
Il Turisport, organizzato dall’ente Fiera di Cagliari, da quest’anno e per diverse edizioni ha visto la partecipazione di FG Kayak sia come azienda espositrice, sia con i propri atleti nella disciplina del Kayak Free Style, probabilmente l’evento più esposto a livello mediatico su stampa, tv e web.
Prende il via nel 2010 il processo di innovazione nella costruzione dei modelli da cui derivano gli stampi: grazie all’utilizzo di programmi per la progettazione e macchinari a taglio laser si velocizza e migliora notevolmente la produzione degli stampi.
La passione per il mare, per il surf in particolare, porta alla collaborazione con un’azienda inglese leader nella produzione di surf kayak: Mega Performance Kayaks. FG Kayak, unica azienda in Italia, riesce ad acquistare gli stampi e ottenere la licenza per produrre 6 modelli di surf kayak.
In questo periodo nascono i primi contatti con produttori, distributori e atleti del mondo dell’ocean racing e inizia così anche la produzione degli scafi denominati surfski.
Nel 2012 l’azienda fa un grande passo avanti nel perfezionamento dei processi di produzione e progettazione di scafi. Grazie ad un gruppo di atleti e all’interesse di Felci Yacth, si progetta la costruzione di uno scafo, modello surfski, altamente innovativo. Vengono introdotte importanti novità:
• il progetto reverse bow per lo scafo (prua negativa);
• l’utilizzo di CNC (macchinari a controllo numerico) per la produzione di un master da cui ottenere gli stampi;
• impiego di materiali per la laminazione quali carbonio, kevlar, pvc, nomex;
• sistema di depressione per compattare i materiali da costruzione (infusion e vacuum system).
La filosofia del progetto prevedeva l’ottenimento di uno scafo performante, utilizzabile però anche dai non esperti, per uso amatoriale e turistico, non solo agonistico.
Il know how acquisito da FG Kayak nella costruzione di scafi con il metodo della depressione (vacuum system) e l’utilizzo del carbonio e del kevlar, apre nuovi orizzonti all’azienda.
Vengono eseguiti lavori su Vento di Sardegna di Andrea Mura, che a un mese dalla partenza per la Ostar si ritrova con l’albero delaminato. Eseguita la riparazione in tempi da record, Andrea parte e vince la regata oceanica. Al suo rientro a Cagliari ci abbraccia fraternamente, è l’inizio della collaborazione con il velista oceanico.
Dall’idea di Daniele Scarpa, campione olimpico di kayak velocità e soprattutto dalla sua caparbietà nel richiedere il nostro intervento, scaturisce il progetto per la costruzione di uno scafo per i più piccoli, dagli 8 ai 12 anni (allievi). Si chiamerà Revo 420 perché si tratta di una rivoluzione nel modo della canoa. Grazie anche alla sinergia con la federazione canoa FICK, questo scafo viene omologato per la partecipazione alle gare di velocità degli allievi A e B. L’ innovazione rispetto agli altri kayaks consiste nella costruzione di un modello sit on top, un vero e proprio surfski, che in caso di ribaltamento non affonda come gli altri scafi 420, una canoa notevolmente più sicura quindi. In diverse gare è successo che il ragazzo caduto in acqua è potuto rimontare immediatamente in canoa per proseguire la gara, una cosa mai accaduta prima!
Il consolidamento della produzione di scafi in carbonio vacuum system e il riconoscimento da parte del pubblico della qualità dei prodotti di FG kayak, dal 2015 in poi espande il campo d’azione dell’azienda a livello nazionale.
Grazie alla partecipazione ad eventi e gare di livello internazionale, i kayaks, in modo particolare i surfski di FG Kayak sbarcano con successo nello stivale. Concluso il 2015, l’anno successivo si apre sulla falsa riga del progetto Code Zero: viene prodotto lo stampo del Code 2.0 un’evoluzione del primo progetto.
Nel 2017 prende forma l’idea di un nuovo progetto surfski per le scuole kayak e per i principianti: nasce il Magnum. Sempre in quest’ anno, quasi in sequenza, parte anche il progetto per un nuovo kayak da mare, il Sulki.
Quest’ultimo è stato concepito per i kayakers più esperti, per le lunghe percorrenze, per il mare mosso.
È l’anno di una nuova evoluzione nel campo del surfski: nuovi disegni, nuove linee, nuove collaborazioni. Grazie a Sardegna Ricerche che finanzia parte dei progetti innovativi delle PMI, nasce una collaborazione tutta isolana per la realizzazione di un surfski completamente made in Sardinia: progetto, design, realizzazione master cnc, costruzione stampi, prodotto finale. Parte la produzione del nuovo surfski Norax (NRX).
Sul finire del 2018 FG Kayak viene contattata per far parte di una squadra formata da altre aziende, studenti universitari, professori, università di Roma e Bari. L’idea è coraggiosa: realizzare uno scafo completamente in carbonio “capace di volare” su foils, spinto da un motore elettrico alimentato da batterie al litio e pannelli solari. Dopo vari incontri, nel mese di novembre si parte, FG Kayak viene incaricata di realizzare il modello, gli stampi e lo scafo in carbonio e nomex da portare alla Solar Challage Boat di Montecarlo prevista per il messi luglio del 2019.
Dopo varie peripezie e mille difficoltà nasce Sun Razor 01. L’iunnovativa imbarcazione parte per Montecarlo dando ufficialmente il via ad una delle esperienze più interessanti e formative per il team FG Kayak, un tassello fondamentale nella storia dell’azienda in fatto di ricerca e innovazione.
Tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 nascono due nuovi modelli di kayak: K1 (Prama) e KS (Baratz), si tratta di modelli di kayak per la velocità su acqua ferma.
Il nostro lavoro
Nel corso degli anni, la fase di progettazione di kayak e canoe ha avuto una significativa evoluzione. Dai primi disegni fatti a mano, raffiguranti spesso in modo fantasioso carene e coperte di scafi, siamo passati progressivamente alla modifica di forme, linee e volumi di scafi prodotti precedentemente per migliorarne prestazioni o ergonomia, basandoci sulle esperienze fatte dai praticanti del kayak.
Il passo fondamentale verso il digitale è stato l’impiego dei primi programmi di progettazione di kayak in legno, dai quali si ottenevano i file per la produzione. Nasce così il primo modello di sea kayak in legno, costruito con centine a taglio laser e assemblato utilizzando varie tecniche di incollaggio dei vari componenti.
Da questo punto in avanti, la progettazione si avvarrà di ingegneri e disegnatori dediti allo sviluppo dei modelli attraverso specifici software per lo sviluppo di carene.
Progettare un nuovo modello oggi, per noi significa partire sempre dal suo futuro impiego: amatoriale, agonistico, escursionistico, noleggio, fitness e tanti altri. Da questa scelta scaturisce lo studio del concept che risponde, a titolo esemplificativo, a esigenze come quelle che seguono.
Kayak da mare
Adatti a lunghe percorrenze anche con mare mosso, buone capacità di carico, seduta confortevole.
Surfski per l’ocean racing
Caratterizzati dallo scafo stretto e lungo, sono in grado di poter surfare le onde down wind.
Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione con l’ingegnere nautico Cristian Pilo (Modern Wood Boats) abbiamo fatto un decisivo passo avanti sul fronte dell’innovazione, arrivando a sviluppare importanti progetti in ambito nautico, non solo legati alla produzione di kayak e canoe. È il caso della Solar Boat, imbarcazione alimentata dalla sola energia solare, esperienza che ci ha consentito di approfondire la conoscenza di dati, materiali e tecniche di costruzione, elementi chiave del nostro processo di miglioramento quotidiano.
L’intera produzione di kayak, canoe e altri manufatti destinati principalmente al settore nautico, è caratterizzata dalla cura artigianale di ogni dettaglio, per soddisfare le esigenze di esperti e principianti.
I materiali utilizzati per la costruzione di tutti i prodotti FG KAYK sono di prima qualità, frutto di una pluriennale ricerca e selezione in ambito nazionale e internazionale a garanzia delle migliori performance e durata nel tempo. L’intera produzione di kayak, canoe, carrelli per piccole derive e vasche può essere personalizzata secondo precise richieste ed esigenze, in questo caso FG KAYAK si rende disponibile ad affiancare il cliente dalla fase di progettazione alla consegna del prodotto finito. Gli accessori con cui vengono attrezzati i kayak o le canoe sono prodotti dalle migliori aziende a livello mondiale, perché FG KAYAK lavora ogni giorno con un solo obiettivo: offrire sempre la massima qualità, naturalmente made in Sardina!
TECNICHE DI PRODUZIONE
La produzione di kayaks e canoe, e dei manufatti FG Kayak in generale, si caratterizza per l’impiego di due principali tecniche di costruzione: laminazione tradizionale (hand lay up) e laminazione con il sistema della depressione (vacuum system).
Laminazione tradizionale
Viene eseguita da uno o più operatori direttamente su stampo o su altre superfici da plastificare/laminare, utilizzando strumenti quali pennelli, rulli, forbici, rulli frangi bolle (è la più economica). Si possono utilizzare vari tipi di matrice (resina poliestere, resina vinilestere, resina epossidica) e vari tipi di rinforzo (fibre di vetro, fibre di carbonio, ceramiche ecc.). Utilizziamo questa tecnica, ad esempio, per le canoe sit on top da noleggio (modello Paguro) dove non è necessario avere alti livelli tecnologici di costruzione, laminazione monolitica (non è previsto l’utilizzo di anime per distanziare le fibre).
Fasi di lavorazione sit on top da noleggio
Pulizia e ceratura dello stampo; taglio della fibra di vetro; verniciatura dello stampo a mano con rullo o pennello, oppure a spruzzo; essiccazione vernice all’aria o nel forno; posa dei materiali, matrice e rinforzo; essiccazione all’aria o nel forno; sforno delle stampate e rifilo dei bordi di accoppiamento; assemblaggio fondo e coperta con mastice strutturale; allestimento accessori; lucidatura e personalizzazioni grafiche.
Materiali base sit on top da turismo
Vernice gel coat marino; matrice resina poliestere; rinforzo fibre di vetro mat, stuoie biassiali, tessuti di vetro; mastice strutturale per incollaggio, nastri di fibra di vetro.
Laminazione con depressione
Usiamo questa tecnica per gli scafi più “tecnici” come kayak da mare, surf kayak, surfski, tipicamente costruiti in sandwich (prima pelle – anima – seconda pelle), è la tecnica più costosa. Come per la laminazione tradizionale, uno o più operatori eseguono la lavorazione su stampi utilizzando pennelli, rulletti, spatole, forbici, nastri, pompa per il vacuum (sottovuoto).
Fasi di lavorazione
Pulizia e ceratura degli stampi; taglio del materiale di consumo specifico per questa laminazione (feltro areatore – microforato – peel play – busta per il vuoto – nastro butilico); taglio materiale per la costruzione (fibre di vetro – carbonio – kevlar) sagomatura anime ( pvc – nomex); verniciatura stampi ed essiccazione in forno; messa in posa dei materiali da costruzione e dei materiali di consumo per il vuoto; chiusura della busta per il vuoto e creazione della depressione con la pompa vacuum system; essiccazione in forno; sforno stampate e rifilo dei bordi d’accoppiamento; assemblaggio fondo e coperta con mastice strutturale mediante flange d’accoppiamento; allestimento accessori; lucidatura e personalizzazioni grafiche. La matrice utilizzata per la lavorazione può essere in resina epossidica o resina vinylestre.
Assistenza all’acquisto
Generalmente, ci rivolgiamo a tre differenti tipologie di acquirenti, e per ciascuno varia l’assistenza alla vendita.
• Operatori del settore, stabilimenti balneari, chioschi in spiaggia, negozi sportivi…
• Enti di promozione sportiva, società sportive, atleti agonisti, squadre sportive
• Privati amatori della canoa, principianti del kayak, esperti del kayak o del surfski.
Esempio n. 1 – Società di noleggio
La nostra proposta si orienta su scafi tipo Paguro, attrezzature, giubbini e pagaie particolarmente robusti e resistenti all’usura. Elementi non troppo tecnici caratterizzati da costi contenuti. All’interno dell’area comunale di Cagliari la consegna è gratuita.
Esempio n. 2 – Società sportiva
In questo caso proposta risulta più articolata, data la maggior scelta degli scafi: canoe da scuola come i kayaks da mare Solanas base per l’iniziazione; kayaks baratz per le prime gare o per gli atleti master più grandi; per i soci e gli atleti più avanzati la proposta cade su due scafi, Lancer o Prama, utilizzabili da atleti under 16 per le prime gare agonistiche e per i master un po’ più esperti. Per i più giovani dagli 8 ai 12 abbiamo sviluppato il 420 Revo che può partecipare alle competizioni. Solanas a parte, questa linea è dedicata alla flat water, acqua piatta o velocità. Per ogni scafo vengono forniti scheda tecnica, caratteristiche, tipo di costruzione, feedback delle persone che hanno usato gli scafi. Alle società sportive, in base ai numero di pezzi richiesti, vengono proposte vantaggiose modalità di pagamento e scoutistiche scalabili.
Esempio n. 3 – Amatore o principiante con problemi di spazio
Se l’acquirente è un amatore della canoa, principiante, con problemi di spazio per il rimessaggio, o problemi di trasporto perché possiede un auto di piccole dimensioni, consigliamo le canoe pneumatiche, monoposto o biposto, che si possono arrotolare in una comoda sacca di piccole dimensioni (la consigliamo anche agli armatori di barche da usare come piccolo ternder). Per i principianti del kayak mare la scelta varia anche secondo le caratteristiche fisiche di chi vuole acquistare: per i pesi più leggeri ( fino a 65 kg e statura bassa )o per le donne di media corporatura consigliamo la linea dei Chia 380, molto stabili e facili da manovrare; per chi non bada alla dieta e sta iniziando la nostra linea Solanas 430 è quella che soddisfa le esigenze di tutti, stabile e veloce, con un ampio pozzetto per l’ingresso e l’uscita da l kayak, e con buona capacità di carico.
Esempio n. 4 – Utilizzatore esperto
In questo caso, per il kayaker esperto che sta pensando ad un nuovo scafo abbiamo sviluppato il Sulki 520 e FG 490.